PERCORSO
DOTTORATO E MERCATO DEL LAVORO
▶ Ho imparato qualcosa che posso spendere fuori dall'accademia?
▶ Che tipo di ruoli potrebbe ricoprire una persona che ha un background come il mio?
▶ Come trovo annunci di lavoro adatti a me?
▶ Come devo scrivere il mio CV per farmi considerare?
Il percorso formativo DOTTORATO E MERCATO DEL LAVORO aiuta dottorandi e dottori di ricerca a rispondere a queste e altre domande, nel contesto di una discussione consapevole sull'esperienza di ricerca e sul valore formativo e professionalizzante in essa contenuto.
IL PERCORSO FORMATIVO È COSTITUITO DA 4 MODULI

1. COMPETENZE E OCCUPABILITÀ DEI DOTTORI DI RICERCA

2. DALL’ANNUNCIO DI LAVORO AL CV: PREGIUDIZI E CONSAPEVOLEZZA

3. ORIENTAMENTO, MOTIVAZIONE E COLLOQUIO DI LAVORO

4. TENSIONI E CONFLITTI NELLA TRANSIZIONE DI CARRIERA
▶ Nel percorso si alternano momenti informativi e teorici a didattica attiva ed esercitazioni.
▶ Il percorso richiede di ragionare sulla propria esperienza di ricerca ed è quindi adatto ai dottorandi dal 2° anno in poi e ai ricercatori che hanno già conseguito il dottorato e stanno pensando a una transizione di carriera.
▶ La formazione può essere erogata anche in modalità virtuale da remoto (webinar) in adeguamento alle norme sanitarie previste per l’emergenza COVID-19.
DONNE STEM E MERCATO DEL LAVORO
Modulo complementare facoltativo
Per le ricercatrici nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) è disponibile un seminario di approfondimento aggiuntivo, nel quale si stimolerà un confronto tra la docente e le partecipanti rispetto alle difficoltà aggiuntive che una giovane donna in un ruolo tecnico può trovarsi ad affrontare nel mondo del lavoro a causa di quei retaggi di pregiudizio che ancora si propongono in molti contesti professionali di tipo “tradizionale”.
Attraverso esempi reali, aneddoti e domande, si stimoleranno le partecipanti a interrogarsi sulle proprie aspettative, paure o convinzioni relativamente alla maniera in cui saranno accolte a seconda del tipo di futuro che immaginano per sé stesse, confrontandosi sulle strategie da adottare per gestire il pregiudizio e affermare la propria professionalità senza dover snaturare la propria femminilità, comunque essa sia vissuta.